Vitoria-Gasteiz è la città ecosostenibile. La capitale dei Paesi Baschi, che nel 2021 è stata inserita tra le 25 destinazioni al mondo da National Geographic Travel , è la città ecostenibile e green più originale della Spagna.
IN BICICLETTA E A PIEDI
Il Green Ring, inserito dalla FAO tra le 15 migliori iniziative urbanistiche, è un Parco Naturale ad anello di 25 km da percorrere in bicicletta o a piedi, scoprendo la biodiversità, tra gli stagni di Salburua che, da maggio si colorano di ninfee gialle mentre, tra i boschi di betulle pascolano i cervi, e gli appassionati di birdwatching ammirano le cicogne nidificare.
IN CITTA’
Senza tralasciare il Florida, il parco cittadino più antico, con alberi secolari e statue sparse un pò ovunque, tra cui quella del jazzista Wynton Marsalis. Rilassante Il Paseo de la Senda con i suoi viali ombreggiati, le ville di inizio novecento è l’affascinante Museo di Belle Arti.
ROMANZO MEDIEVALE
Gasteiz, la cui traduzione in basco significa Vitoria, ha un centro storico medievale dalla forma di mandorla, che è considerato il meglio conservato di Spagna. Costruito su più livelli in un saliscendi di scalinate e rampe mobili, è un’alternanza di chiese, antichi palazzi nobiliari e portici che, a tratti, sono ravvivati dalle creazioni multicolore di artisti di street art.
La Cattedrale di San Michele Arcangelo in stile gotico-rinascimentale che domina la Placa della Virgen Blanca, ha ispirato Ken Follet per il romanzo Mondo senza fine.
PASSATO E PRESENTE
Da non perdere il Museo di Arte Contemporanea sotterraneo Artium, ex stazione di pulman riconvertita all’arte, che festeggia il ventennale, oltre con mostre permanenti, dedicate ad artisti del calibro di Mirò, Dalì ed altri, anche con un programma a rotazione di mostre di artisti baschi. Vale una visita anche la Torre d’Ochanda e il Memoriale delle Vittime del Terrorismo.
CUCINA BASCA
Il Mercado de Abastos, da poco restaurato, è il luogo migliore per gustare la gastronomia basca. I pinxtos, cioè le tapas definite anche “alta cucina in miniatura” si assaggiano da Toloño che in menu ha pure l’Irish Coffee salato, con uovo cotto a bassa temperatura e crema di funghi. Ancora più varietà da Perretxi Co, un tapas bar che offre una scelta fra pesce, gamberi e carne. Al piano superiore si fa scuola di cucina.
IL SALE
Il sale di Añana, considerato il sale più bianco del mondo, ricco di 98 minerali, è prodotto con metodo artigianale nella Salt Valley, residuo di un mare preistorico. Un luogo surreale che cambia colore secondo le stagioni.
VINARY E DESIGN
Lungo la Ruta del Vino Rioja Alavesa (robusti vini rossi da uve Tempranillo e bianchi fruttati da uve autoctone mescolate a Malvasìa) a meno di un’ora da Vitoria-Gasteiz ci sono le vinery design firmate da archistar.
La struttura curvilinea di Ysios firmata Santiago Calatrava che richiama le montagne della Sierra Cantabrica fa parte del borgo medievale di Laguardia. A El Ciego invece l’archistar del Guggenheim di Bilbao Frank O. Gehry, ha progettato la vinery e la facciata avveniristica in acciaio argento e viola dell’hotel Marqués de Riscal. A Samaniego ai piedi della Sierra Cantabria, si devono al genio artistico dell’architetto basco Iñaki Aspiazu i quattro edifici design comunicanti della vinery Baigorri con cantine, sala degustazioni, ristorante e bookshop.
Photo By Turismo Basco e Maria Broletti Dal Lago